"E poi in fondo costruì il campo per le bocce, lo costruì in maniera eccellente, allora c'erano tanti vecchi ora è tutta roba obsoleta! Perché tutto cambia allora ce ne erano tanti ma il mondo si evolve".
martedì 19 marzo 2013
lunedì 11 marzo 2013
Consegna 11/3/2013
La scelta dell'area
Il quartiere Flaminio si trova a Nord di Roma ed è caratterizzato da diversi processi di trasformazione a partire dal piano regolatore del 1909 e dalle prime realizzazione in quest'area che risalgono all'esposizione internazionale del 1911. Il periodo di massima edificazione si ebbe durante gli anni '60 quando questa zona venne scelta per ospitare le Olimpiadi. Vennero realizzati il Villaggio Olimpico ad opera di Libera e Moretti e molte attrezzature sportive come la stadio Flaminio e il Palazzetto dello Sport di Nervi.
4. TevereCavo
Dal'analisi degli elementi presenti all'interno dell'area di studio con particolare attenzione ai tessuti e alle centralità si nota come non siano presenti luoghi di aggregazione a carattere locale. La scelta del l'area deriva dunque dalla necessità di predisporre una sorta di zona di filtro, tra funzioni diverse, caratterizzata da una progettazione all'interno dell'ambito della Mixitè.
25. TevereCavo
L'analisi questa volta riguarda il sistema infrastrutturale. L'intera area presenta numerose centralità di carattere urbano non collegate in nessun modo. Anzi a dividerle spesso si trovano zone fortemente degradate come quelle al di sotto di Corso Francia, per le quali è possibile pensare non soltanto ad una riqualificazione ma anche ad una funzionalizzazione.
Il quartiere Flaminio si trova a Nord di Roma ed è caratterizzato da diversi processi di trasformazione a partire dal piano regolatore del 1909 e dalle prime realizzazione in quest'area che risalgono all'esposizione internazionale del 1911. Il periodo di massima edificazione si ebbe durante gli anni '60 quando questa zona venne scelta per ospitare le Olimpiadi. Vennero realizzati il Villaggio Olimpico ad opera di Libera e Moretti e molte attrezzature sportive come la stadio Flaminio e il Palazzetto dello Sport di Nervi.
4. TevereCavo
Dal'analisi degli elementi presenti all'interno dell'area di studio con particolare attenzione ai tessuti e alle centralità si nota come non siano presenti luoghi di aggregazione a carattere locale. La scelta del l'area deriva dunque dalla necessità di predisporre una sorta di zona di filtro, tra funzioni diverse, caratterizzata da una progettazione all'interno dell'ambito della Mixitè.
25. TevereCavo
L'analisi questa volta riguarda il sistema infrastrutturale. L'intera area presenta numerose centralità di carattere urbano non collegate in nessun modo. Anzi a dividerle spesso si trovano zone fortemente degradate come quelle al di sotto di Corso Francia, per le quali è possibile pensare non soltanto ad una riqualificazione ma anche ad una funzionalizzazione.
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